TVB Festival – Seconda Edizione

Un festival. Senza filtri. Senza copione.

Nessun palco gigantesco, nessuna posa forzata. Il TVB Festival è un evento indie che funziona perché è sincero: musica live, gente che balla, mercatini artigianali e qualcosa di buono da bere e da mangiare. Il tutto in una location suggestiva come il Barco Ducale di Urbania, che aggiunge carattere senza rubare la scena.

Quello che ho voluto fare con le foto è semplice: restituire l’atmosfera. Palette orange & teal, grana visibile, colori appena desaturati.

Il tutto pensato per dare un taglio visivo riconoscibile, ma senza diventare estetica fine a sé stessa. Di notte, flash in seconda tendina e lunghe esposizioni, per catturare il movimento vero, quello sporco, vivo.

TVB Festival 2025. Tutto quello che doveva essere.

Di giorno c’erano artisti indipendenti, voci storte e strumenti veri. Niente effetti, niente scene preparate. Solo musica sparata dritta dalla gente alla gente. Intorno, mercatini, chi si sedeva sull’erba, chi si faceva una birra senza guardarsi intorno. Gente arrivata per stare, non per mostrarsi. Io ero lì in mezzo, a scattare senza dare fastidio, seguendo la luce, i gesti, le facce.

Poi è calata la sera, e la musica si è fatta più sporca. I dj hanno acceso le casse, i cocktail hanno iniziato a girare veloci, la gente ha cominciato a ballare senza pensarci troppo. Luci sparate ovunque, fumo nell’aria, corpi che si muovevano a caso. Niente ordine, solo energia.

Ho scattato con flash in seconda tendina, tempi lenti, grana tirata fuori con orgoglio. Nessuna post produzione patinata. Nessuna correzione a posteriori. Ogni scatto è rimasto com’era: sfocato se doveva esserlo, mosso se stava succedendo qualcosa.

Perché lì dentro, se cercavi la perfezione, eri nel posto sbagliato.